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Gite fuori porta da Milano: 10 idee in Lombardia e dintorni

Milano è una città bellissima e super interessante -guai a chi si azzarda a dire il contrario- e che ha un sacco di cose da offrire tra monumenti, musei, installazioni, parchi, ristoranti, attività varie e chi più ne ha più ne metta. È una di quelle città in cui non ci si annoia mai e dove c’è sempre qualcosa di nuovo da fare o qualcosa di vecchio da rifare.

Ha inoltre un altro grande pregio, anzi due: si trova nel mezzo di tante cose belle e molto varie -mare, montagna, laghi, pianura, città d’arte- e permette al grande pubblico che, come me, ha deciso di rinunciare all’automobile (o a chi ce l’ha e la vuole lasciare in garage per almeno un giorno) di raggiungere queste cose così belle comodamente col treno. In poco tempo e con un esborso economico contenuto. Le possibilità di fare delle splendide gite fuori porta in Lombardia, ma anche nelle regioni confinanti, sono pressoché infinite.

Da qui l’idea di raggruppare in un unico articolo le gite in giornata che si possono fare partendo da Milano e usando il treno come mezzo di trasporto. Così se un giorno vi svegliate senza ispirazione ma avete voglia di fare una piccola fuga da Milano e tornare a casa per cena (ma anche dopo cena), potete prendere qualche spunto dall’elenco che segue.

NB: qui non trovate tutto lo scibile in materia ma soltanto 10 idee di gite fuori porta, in particolare città che si visitano in un giorno, a cui magari non avevate mai pensato (in ordine di apparizione: Como; Villa Carlotta (Como); Bergamo; Cremona; Crema; Pavia; Brescia; Piacenza; Vigevano; Vercelli).

Ci tengo però a precisare anche che questo è un articolo, in continuo aggiornamento: non appena avrò altre mete da aggiungere, lo farò! E se avete voi qualcosa da aggiungere, siete i benvenuti nei commenti. 🙂

Como città e Brunate, un pieno di bellezza lacustre

La perla del lago di Como è una meta molto ambita per tante ragioni: è il punto di partenza per le gite in battello sul lago, ha un centro storico di una sofisticata bellezza anche se tutto sommato piccolino, e dalla frazione di Brunate offre panorami a perdita d’occhio.

Come arrivare in treno
Da Milano Cadorna, Domodossola o Bovisa partono treni diretti per Como Lago.
Ci si mette circa un’ora e il biglietto di sola andata costa 4,80€.

Da non perdere
Salire a piedi o in funicolare fino a Brunate e al Faro Voltiano; una passeggiata lungolago fino a Villa Olmo; la solitaria chiesa di Sant’Abbondio con il catino absidale completamente affrescato; portare a casa una Nuvola.

➡️ Cosa vedere a Como in un giorno

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Villa Carlotta, la perla del lago di Como

Oltre a trovarsi in una posizione privilegiata sulle sponde del lago di Como, proprio davanti a Bellagio, Villa Carlotta è famosa per due cose: le opere d’arte conservate al suo interno e il vasto giardino botanico che la circonda.
Non l’ho inserita nel paragrafo precedente dedicato a Como, nonostante la vicinanza, perché in un giorno non è possibile fare bene entrambe le cose. E nemmeno benino. Quindi se decidete di visitare Villa Carlotta, dedicatele l’intera giornata a cui aggiungere, perché no, un giro in battello sul lago.

Come arrivare in treno
Da Milano Cadorna, Domodossola o Bovisa partono treni diretti per Como Lago che ci mettono circa un’ora. Poi bisogna prendere o l’autobus o il battello e contare quindi un’altra ora di viaggio.
Il biglietto di sola andata del treno costa 4,80€, quello dell’autobus sui 4€ mentre quello del battello sui 10€.

Da non perdere
I bellissimi giardini, possibilmente durante la fioritura primaverile di azalee e rododendri; il panorama top dall’uliveto; le opere di Canova e la Sala delle Vedute.

➡️ Villa Carlotta: informazioni pratiche e le cose non perdere

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Bergamo, la città divisa in due

Una città che sorge su sette colli, fatta a scale (o, meglio, scalette) e divisa su due livelli: Berghem de hota e Berghem de hura, Alta e Bassa.
Un posto che sprizza cultura da tutti i pori e che, al contempo, è circondato da verde.

Come arrivare in treno
Da Milano Centrale partono treni diretti per Bergamo (città bassa).
Ci si mette poco meno di un’ora e il biglietto di sola andata costa 5,50€.

Da non perdere
Prendere la funicolare per arrivare fino in cima al colle di San Vigilio e godere di una vista pazzesca; entrare dentro alla Basilica di Santa Maria Maggiore; salire fino in cima alla Torre Civica aka il Campanone; cercare i tre testicoli davanti all’ingresso della Cappella Colleoni; fare una bella mangiata a base di casoncelli.

➡️ Cosa vedere a Bergamo in un giorno

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Cremona, la capitale del violino

Città del saper fare liutario, patrimonio immateriale dell’umanità secondo l’UNESCO, e del torrone. Una tranquilla città di provincia con un delizioso centro storico dove si respira fermento artistico e le cui tavole sono sempre imbandite di cose molto buone.

Come arrivare in treno
Da Milano Centrale partono treni diretti per Cremona.
Ci si mette un’ora e dieci circa e il biglietto di sola andata costa 7,30€.

Da non perdere
Visitare la bottega di un liutaio; salire sul Torrazzo per godere di una vista superba sulla città e la Pianura Padana; entrare nel Duomo e andare alla ricerca di tutti i suoi misteri; mangiare il bollito e tornare a casa con del torrone artigianale e/o della mostarda.

➡️ Cosa vedere a Cremona in un giorno

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Crema, un piccolo gioiellino

Una piccola città spesso sottovalutata ma che in realtà offre parecchie cose interessanti da vedere nonché un’offerta gastronomica da leccarsi i baffi.

Come arrivare in treno
Da Milano Centrale bisogna prendere il treno per Treviglio e poi cambiare per Crema.
Ci si mette più o meno un’ora in totale, incluso il cambio, e il biglietto di sola andata costa 5,50€.

Da non perdere
Scoprire i piccoli tesori nascosti del centro storico; visitare il bellissimo Santuario di Santa Maria della Croce fuori città; fare una capatina all’interno della Biblioteca Civica; assaggiare i tortelli cremaschi; tornare a casa con una Treccia d’Oro come bottino.

➡️ Cosa vedere a Crema in un giorno

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Pavia, non solo la Certosa


Sede universitaria e tranquilla città di provincia: Pavia è il posto ideale in cui scappare dai frenetici ritmi milanesi e trovare, a pochi minuti di treno, un’atmosfera più distesa e rilassata. Il centro è piccolo ma offre molte cose interessanti da vedere.
Volendo Pavia si può raggiungere in bicicletta da Milano, percorrendo il Naviglio Pavese. Si tratta di una trentina di chilometri in piano, quindi una cosa non particolarmente impegnativa, ma se decidete di raggiungere la città sulle due ruote sottrarrete un bel po’ di tempo alla visita.

Come arrivare in treno
Da Milano Centrale ci sono numerosi e frequenti treni che fermano a Pavia, passando anche da Lambrate e Rogoredo.
Ci si mette una mezz’oretta, e il biglietto di sola andata costa 4€.

Da non perdere
Gironzolare tra i tanti chiostri dell’Università; visitare San Teodoro, la chiesa più graziosa della città; passare sotto il Ponte Coperto; fare due passi nel pittoresco Borgo Ticino e cercare la casa della Linguacciona; scoprire il posto in cui è stata inventata la Torta Paradiso;

➡️ Cosa vedere a Pavia in un giorno

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Brescia, la “Leonessa d’Italia”


Una bellissima città rimasta per troppo tempo un po’ in disparte. Ma da quando l’Unesco nel 2011 ha incluso il complesso di Santa Giulia nella lista dei Patrimoni Mondiali dell’Umanità, si è finalmente incominciato a sentir parlare molto più spesso della Leonessa d’Italia.

Come arrivare in treno
Da Milano Centrale partono treni diretti per Brescia.
Ci si mette poco più di un’ora con un treno regionale e il biglietto di sola andata costa 7,30€.

Da non perdere
Il favoloso complesso di Santa Giulia; i due Duomi; andare alla ricerca della faccia senza naso per le vie del centro; rimanere incantati all’interno della minuscola chiesa di Santa Maria della Carità; godersi uno spettacolare tramonto dal Castello; fare un aperitivo sorseggiando un Pirlo.

➡️ Cosa vedere a Brescia in un giorno

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Piacenza, una città timida


Piacenza, una città dove si respira Emilia Romagna, nonostante si trovi a breve distanza da Milano. Un città di passaggio ma che val bene una sosta, anche solo per provare la sua ottima cucina. Ma non è il cibo l’unico motivo per visitare Piacenza: il centro, piccolino e raccolto, offre numerose chicche.

Come arrivare in treno
Da Milano Centrale partono treni diretti per Piacenza.
Ci si mette un po’ meno di un’ora con un treno regionale e il biglietto di sola andata costa 6,70€.

Da non perdere
Cercare la gabbia nella facciata del Duomo; ammirare la tripletta di chiese che portano la firma dell’architetto Alessio Tramello; salire sulla cupola di Santa Maria di Campagna affrescata dal Pordenone; contemplare il fegato etrusco custodito nei Musei Civici; mangiare un bel piatto di pisarei e fasö.

➡️ Cosa vedere a Piacenza in un giorno

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Vigevano, la città ideale

La città di Vigevano è il centro più importante della Lomellina, terra di riso e risaie. L’attrazione top è senza dubbio Piazza Ducale, una delle piazze più belle d’Italia, se non la più bella di tutte. Ma le cose da vedere non si limitano alla piazza e ce ne sono abbastanza da riempire una giornata di visita.

Come arrivare in treno
Da Milano Porta Genova partono treni diretti per Vigevano.
Ci si mette una mezz’oretta e il biglietto di sola andata costa 3,60€.

Da non perdere
Rimanere incantati davanti alla piazza più bella d’Italia; visitare il curiosissimo Museo della Calzatura; comprare il delizioso Dolceriso del Moro.

➡️ Cosa vedere a Vigevano in un giorno

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Vercelli, la capitale europea del riso

Capitale europea del riso, città delle 8 ore e città dei 7 scudetti: Vercelli è una città che si sente poco nominare da un punto di vista turistico ma che possiede un ricco patrimonio artistico e culturale, per cui una giornata di visita se la merita tutta. E poi si mangia molto bene!

Come arrivare in treno
Da Milano Centrale partono treni diretti per Vercelli.
Ci si mette un po’ meno di un’ora e il biglietto di sola andata costa 7,55€.

Da non perdere
Ammirare la bellezza di Piazza Cavour sorseggiando qualcosa da bere dal dehors di uno dei diversi locali che vi si affacciano; rimanere senza parole davanti alla Basilica di Sant’Andrea; visitare la cosiddetta Cappella Sistina di Vercelli; mangiare la panissa; portare a casa una scorta di bicciolani.

➡️ Cosa vedere a Vercelli in un giorno

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Leggi i commenti (2)

  • Ciao! Ho letto il tuo articolo su Vigevano e l'ho trovato interessante e scorrevole senza essere superficiale e sbrigativo. Anche io sono una viaggiatrice e buongustaia,in Italia e all'estero. Vivo a Varese,ma provengo dalle Langhe. Se ti interessa potrei scrivere qualche piccolo reportage sui posti che conosco. Fammi sapere.
    Ciao!

    • Ciao Marzia,
      grazie mille! :-)
      Prova a scrivermi in privato, trovi i riferimenti nella pagina about.
      Buona serata!
      Silvia

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