Cambogia: cosa vedere assolutamente (oltre ad Angkor)

 

Phnom Sampeau, Battambang - Cambogia
La Cambogia è un paese relativamente piccolo, che buona parte della gente visita solo di sfuggita tra la Thailandia e il Vietnam per fare un salto nei dintorni di Siem Reap e vedere il magnifico complesso dei templi di Angkor. Sarebbe infatti stupido visitare la Cambogia tralasciando Angkor Wat & co ma, tuttavia, ci sono anche tante altre cose degne di essere viste.

Angkor ma non solo, quindi. Di seguito vi propongo la mia personale top 3 delle cose da vedere in Cambogia (NB di Angkor ne ho già parlato qui):

BattambangIl MekongLe isole del Sud


Battambang e dintorni
Battambang, il trenino di bambù
Battambang è una città in cui si respira il passato coloniale francese a circa 170 km di distanza dalla più nota Siem Reap. I dintorni della città sono facilmente visitabili in bicicletta o tuk tuk e, tra le cose da vedere, suggerisco il suggestivo Phnom Sampeau, un complesso di templi sulla sommità di un affioramento calcareo, da cui si gode una vista molto ampia e molto appagante. Fanno parte del complesso alcuni templi, un Buddha alto 30 metri scolpito nella roccia (incompleto per mancanza di fondi)  e una caverna in cui sono raccolte le ossa delle persone uccise dai khmer rossi “custodite” da un Buddha dorato. Il complesso di Phnom Sampeau si trova a 12 km da Battambang.

Altra cosa sicuramente da non perdere a Battambang è un giro sul treno di bambù. Seppur piuttosto turistico, è una delle esperienze ferroviarie più curiose che vi possano mai capitare.  Raggiungere la “stazione” di partenza del treno è fattibile anche in bicicletta, sono circa 3 km dal centro. La strada non è segnalata e le possibilità di perdersi ci sono però con un po’ di senso dell’orientamento e molte soste per chiedere alla gente del posto la via per il Bamboo train, ce la farete. Il giro col trenino (o norry, in lingua locale) dura più o meno un’ora a/r ed il prezzo si aggira sui 10 $ a testa (ovviamente provate a contrattare!). Nel punto più distante il trenino fa una sosta in uno slargo in cui sono allestite un paio di bancarelle (immancabili!) dove poter acquistare i soliti souvenir, bere una noce di cocco, giocare con i bambini ed ammirare un meraviglioso vecchietto che farà di tutto per mettervi a vostro agio col suo sorriso sdentato ma sincero. Non aspettatevi ovviamente l’alta velocità: se arriviamo a 20 chilometri orari è già tanto! E, nel caso in cui doveste incontrare un treno in direzione opposta alla vostra, essendoci un unico binario, assisterete allo smontamento di uno dei due “convogli” per poi essere ricollocato al suo posto e continuare la corsa.


Risalire il Mekong fino a Kratie per avvistare i delfini dell’Irrawaddy
Kratie, Cambogia
Detto tra noi Kratie non è proprio una località idilliaca, ma vale comunque la pena fare una capatina fin lassù per effettuare un’escursione in barca sul Mekong ed avvistare una rara specie di delfini d’acqua dolce a rischio di estinzione, il delfino dell’Irrawaddy. Arrivare a Kratie con i mezzi pubblici è lungo e talvolta faticoso e snervante (circa 5 ore di pullman dalla capitale, in mezzi non esageratamente comodi) ma se amate la natura sarà uno sforzo fatto volentieri. Da Kratie bisogna poi raggiungere un’altra località in tuk tuk per poi imbarcarsi su di una barca più o meno di fortuna ed andare a “caccia” di delfini. L’escursione costa sui 9 $ e dura circa un’ora.


Un tuffo nelle acque cristalline del sud del paese
Isola di Koh Rong, Cambogia
Per finire la vacanza in bellezza è d’obbligo un po’ di relax nel sud del paese dove vi attenderanno un mare cristallino e spiagge di sabbia bianca. Nella Cambogia meridionale la natura regna incontrastata e ci sono numerose località più o meno remote che vale la pena visitare. Tuttavia, se il tempo a disposizione è poco e risulta difficile risalire la costa verso nord fino al Koh Kong Conservation Corridor oppure verso sud in direzione Kep e Kampot (tutti posti meritevoli di visita, ma collegati molto male con i mezzi pubblici) il consiglio è quello di partire alla volta di un’isola nei pressi di Sihanoukville. Koh Rung potrebbe fare al caso vostro: non troppo distante dalla terraferma (2 ore circa in traghetto, 20 $ a testa per il viaggio a/r) ma concettualmente molto lontana dal casino cambogiano. L’isola è ancora un paradiso (sbrigatevi ad andarci!) ed offre diverse spiaggette deserte o semi deserte. Si dorme in bungalows spesso dotati di amaca e con vista sul mare e le possibilità di fare sport acquatici (diving e snorkelling) non mancano, come non manca la possibilità di dedicarsi al relax più totale.

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