Azzorre fai da te: come organizzare una vacanza al top

 

Azzorre, caldera isola di CorvoOrganizzare una vacanza alle Azzorre da soli non è un’impresa impossibile, tutt’altro. Basta avere un po’ di costanza, di buona volontà e cominciare a pianificare l’essenziale in anticipo, soprattutto se il viaggio sarà in alta stagione.

Non bisogna inoltre sottovalutare il fatto che qui il turismo negli ultimi anni è esploso, complici anche le compagnie low cost che hanno reso le Azzorre più accessibili: ma per quanto si stiano dando parecchio da fare per accogliere folle sempre maggiori, la capacità ricettiva e i trasporti locali, nonché la predisposizione della gente del posto -gentilissimi ma con i loro ritmi non proprio scattanti- non sono ancora al top.

Se non si prenota per tempo da dormire o i collegamenti tra le varie isole (aerei, traghetti) c’è il serio rischio di rimanere fregati, quantomeno nel mese di agosto. Lungi dal voler far terrorismo (proprio io che di solito non prenoto niente! o.O), ma mi sembra doveroso avvisarvi.

Quanto ciò premesso, di seguito trovate alcuni suggerimenti per organizzare un viaggio fai da te alle Azzorre, dal come arrivare al come vestirsi. 😉

Per facilitarvi la lettura, dato che questo articolo è luuuungo e pieno zeppo di consigli e suggerimenti, ho diviso il tutto nei seguenti paragrafi (se cliccate sui singoli link, andate direttamente all’argomento che vi interessa):

I comandamenti delle Azzorre

Prima di cominciare con consigli e informazioni pratiche, elenco quelli che ho individuato come i 3 comandamenti delle Azzorre, comandamenti che è bene tenere sempre a mente per non rischiare di mettere a repentaglio la vacanza:

  • non farsi scoraggiare dal tempo “variabile”, qui funziona così e se non vi sta bene tanto vale che cambiate meta. Se si deve fare un’escursione a piedi e al risveglio sembra stia per piovere, bisogna partire lo stesso perché il tempo cambia più che in fretta. E se poi piove… pazienza!
  • (collegato al punto sopra) portare sempre con sé il “kit di sopravvivenza per le Azzorre”, in cui deve esserci la giacca a vento, la felpa, il costume e la crema solare.
  • affittare un’auto, altrimenti si rischia di vedere meno del potenziale che le isole offrono. Non dico sia impossibile girare le Azzorre senza un mezzo proprio -esistono (pochi) mezzi pubblici e si può sempre ripiegare su un taxi- ma il grado di autonomia che dà l’auto è impareggiabile, soprattutto in posti come questi.

Come arrivare alle Azzorre

Cominciamo per gradi: come ci si arriva alle Azzorre? Essendo sperdute lì in mezzo all’oceano Atlantico, a chilometri e chilometri dalle coste del Portogallo e dell’America, non si hanno molte scelte: bisogna prendere l’aereo.

Dall’Italia non ci sono voli diretti, quindi si deve arrivare prima in Portogallo -a Porto o a Lisbona- e poi prendere un altro volo per una delle isole principali (non tutte le isole hanno voli diretti per il continente). Terceira e São Miguel sono le isole in cui atterrano più voli al di fuori dell’arcipelago e dove sbarcano buona parte dei turisti per cominciare l’esplorazione delle Azzorre.

Ryanair ha dei voli diretti per Ponta Delgada sull’isola di São Miguel anche da Londra e Francoforte, ma non sono troppo convenienti, in termini principalmente di tempo, per chi parte dall’Italia.
Caldeira das Sete Cidades - São Miguel, Azzorre

Come muoversi da un’isola all’altra

Le Azzorre si dividono in tre gruppi: occidentale, centrale e orientale. I gruppi tra di loro non sono vicini (per darvi un’idea tra Corvo e Santa Maria, le isole alle estremità, ci son circa 600 km di distanza), quindi per spostarsi tra un gruppo e l’altro ricorrere a un volo interno è la soluzione migliore.

Gli aerei sono piccolini e le tratte piuttosto brevi. Gli orari però non sono proprio generosissimi: i voli da e per certe isole ci sono solo in alcuni giorni della settimana. Tutti i voli sono operati dalla compagnia Azores Airlines (SATA), qui il sito ufficiale. Anche se i prezzi dei voli non tendono ad aumentare sotto data, se viaggiate in alta stagione assicuratevi un posto sul volo prenotando in anticipo.

Nel gruppo occidentale, tra Flores e Corvo ci si può spostare in barca (45 minuti, non molto frequente), così come tra le isole del gruppo centrale.

Nel gruppo orientale invece, per quanto esista un collegamento via mare tra São Miguel e la remota Santa Maria, è meglio ricorrere all’aereo.

È la compagnia Atlanticoline che gestisce i collegamenti via mare tra le isole, sia all’interno di un gruppo che tra un gruppo e un altro. Gli orari li trovate qui, non sono immediati da decifrare.
Ricordatevi che per le tratte più lunghe è bene prenotare in anticipo, soprattutto in alta stagione.

Come muoversi nelle isole

I trasporti pubblici all’interno delle varie isole lasciano il tempo che trovano (quindi variabile :D) e non ci si può fare molto affidamento.

Se non si noleggia una macchina si potrebbe venire penalizzati. In alta stagione è bene prenotare la macchina con molto anticipo, possibilmente già prima di partire dall’Italia perché di veicoli disponibili sulle isole ce ne sono pochi e si rischia di rimanere a piedi… nel senso letterale del termine!

Un’alternativa è quella di spostarsi in taxi da una località e l’altra, soprattutto quando si pianificano dei trekking, una delle attività principali da fare alle Azzorre. Ci si mette d’accordo con un tassista per farsi portare all’inizio di un sentiero e per farsi poi venire a prendere da qualche parte a un orario prefissato. Le tariffe, seppur oneste, non sono super economiche ma le brevi tratte da percorrere vi permetteranno di non spendere una fortuna.
Isola di Flores, Azzorre

Dove dormire

Strutture alberghiere alle Azzorre non ne mancano di certo ma è bene evidenziare che le capacità ricettive delle isole non sono immense, soprattutto alla luce del boom turistico degli ultimi anni.

In alta stagione, quando greggi di turisti prendono d’assalto le isole, è vitale prenotare da dormire un po’ in anticipo, altrimenti si rischia di dormire sotto un ponte (e alle Azzorre di ponti ce ne sono pochi). Il discorso vale principalmente se siete in un po’ di persone (viaggiare in coppia semplifica la vita) e per le isole più facilmente raggiungibili, dove i posti per dormire si esauriscono in frettissima in alta stagione.

Nelle isole più remote e in generale nei mesi più tranquilli si può tentare di recarsi sul posto senza aver nulla di prenotato, trovare una sistemazione per la notte non dovrebbe essere un’impresa così ardua.

Negli ultimi anni grazie alla diffusione di Airbnb anche da queste parti, trovare una sistemazione presso un privato si è aggiunta come opzione a quella di rivolgersi esclusivamente alle strutture “tradizionali”, ampliando così le possibilità da trovare un tetto per la notte. Io ho usato spesso Airbnb alle Azzorre e mi son trovata molto bene.

In alcune isole c’è un ostello della gioventù, per controllare le disponibilità e prenotare, date un’occhiata al sito ufficiale.

Quando andare alle Azzorre

Il clima delle Azzorre è mite e le temperature non subiscono importanti variazioni durante il corso l’anno.

L’inverno è fresco ma non freddo come da noi (di notte la temperatura può raggiungere i 7/8 gradi, ma difficilmente va sotto), mentre l’estate è calda ma non eccessivamente: i 30° sono una temperatura eccezionale, non la norma.

Quello che va detto e sottolineato è che il clima è molto variabile, tanto che una giornata può sperimentare diverse stagioni. Ma come già scrivevo un po’ di righe sopra: basta saperlo ed essere preparati ad ogni evenienza. 😉

Non esiste quindi, da un punto di vista climatico, un periodo migliore per andare alle Azzorre, perché in linea di massima si trovano sempre temperature gradevoli e mai estreme, accompagnate ad una variabilità alle stelle.

Potendo scegliere, è meglio evitare l’alta stagione (agosto) per scansare il sovraffollamento di cui vi parlavo nei paragrafi precedenti (ho fatto così tanto terrorismo? o.O).
Azzorre, Flores vista da Corvo

Trekking alle Azzorre

Una delle principali attività da fare alle Azzorre è il trekking, che tra l’altro rappresenta una delle motivazioni primarie che spinge tanta gente fino a qui.

Nella maggior parte dei casi però, non si tratta di trekking troppo impegnativi, e un livello di preparazione base abbinato a un po’ di dinamismo sono sufficienti (la pigrizia è meglio lasciarla a casa o scegliere un’altra meta per le vacanze).

L’escursione più impegnativa dell’arcipelago, principalmente per la sua lunghezza, è l’ascesa al vulcano Pico che, coi suoi 2351 metri di altezza rappresenta non solo la cima più alta delle Azzorre ma di tutto il Portogallo (ne ho già parlato qui): in questo unico caso fate un’attenta valutazione se volete farla o no, per il resto potete andare tranquilli.

Ricordatevi quindi di mettere in valigia un buon paio di scarpe da trekking leggero già collaudate: non è necessario avere degli scarponi da montagna, ma assicuratevi che le vostre scarpe, oltre ad essere comode, posseggano un po’ di carrarmato.

Costo della vita

Non vi aspettate di andare alle Azzorre e spendere pochissimo. Il costo della vita è indicativamente come Italia, forse leggermente più basso, ma non di molto. Questo permette di non dover rinunciare a troppe cose durante la vacanza per colpa di prezzi proibitivi, ma nemmeno di esagerare troppo.

Per risparmiare qualche soldino, prenotate il volo con un bel po’ di anticipo: se fate all’ultimo come me, rischiate di spendere un capitale :-/
Lago vulcanico nell'isola di Flores, Azzorre

Cosa vedere e fare nelle isole

Su questo punto non mi dilungo e vi rimando ai vari articoli che ho già scritto su tutte le isole che ho visitato:

Purtroppo mancano all’appello Santa Maria e Graciosa, ma non ho fatto in tempo a visitarle. Tornerò. 🙂

Vi segnalo anche questo articolo che vi dà una panoramica generale sulle cose da vedere e fare nell’arcipelago e vi può essere molto d’aiuto se non sapete quale isola scegliere.
Mentre qui ho raccolto un bel po’ di cose insolite e curiose sulle Azzorre.

NB per praticità, tutti gli articoli che ho scritto sulle Azzorre, li ho raccolti in questa pagina.

***
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38 commenti su “Azzorre fai da te: come organizzare una vacanza al top”
  1. Brava Silvia!!!..complimenti scrivi proprio bene e rendi l’idea sella situazione .. mi hai fatto venir voglia di andarci!!..(alle azzorre)..continua a scrivere!

  2. Ciao Silvia avevo sentito di questa bellissima isola ci piacerebbe conoscerla!!! Ci hai fatto venire la voglia!! A settembre com’è ? Da Lisbona è possibile organizzare tutto,,,? grazie

    • Ciao Virginia,
      parli di un’isola in particolare?
      Settembre è un mese più tranquillo rispetto ad agosto e da Lisbona ci sono diversi voli per le isole, tra cui alcuni low cost.
      Buon viaggio!
      Silvia

  3. ciao carissima
    io ho organizzato il viaggio tutto da sola, partendo da tenerife ecc..ecc.
    Arrivo a terceira per 4 giorni poi ho fatto il biglietto traghetto per Sao <jorge x altri 3 giorni infine
    altri 3 giorni per Horta…
    purtroppo vado sola, spero di riuscirci …magari trovo quacuno .
    mi sono stati molto utili i tuoi consigli..
    grazie..

  4. Ciao Silvia, ho trovato per caso il tuo blog cercando info sulle Azzorre e mi è stato utilissimo! 🙂 Faremo le prime due settimane di agosto e siamo in quattro. Ti chiedo un chiarimento: per quanto riguarda i traghetti, per “prenotare in anticipo” intendi prima di partire, o è sufficiente farlo sul posto qualche giorno prima? Stavo guardando sul sito della Atlanticoline e mi sembra che non ci sia la possibilità di prenotare i biglietti dall’Italia.
    Grazie!

  5. Non ho mai considerato le predette isole più di tanto essendo uno spagnolista convinto e venendo per questo attratto più dalle Ca narie.
    Da un po’ di tempo però sto studiando anche il portoghese e avendo visitato tutta l’area continentale della penisola iberica mi rimangono solo le isole.
    Scoprire che l’attività principale è il trekking non può che convincermi definitivamente!

  6. Ciao, bellissimo e utilissimo quello che scrivi! Grazie
    Avendo tre settimane, da fine luglio , e non volendo vedere tutto e male, quali isole mi consigli di visitare? Adoro imtrekking, mi piace sollazzarmi nell’acqua , di piscine naturali o mareSono
    Molto attratta da Flores….
    Grazie per l’attenzione

  7. Ciao Silvia,
    ho intenzione di andare questo ottobre….
    Puoi consigliarmi una guida del posto ,con anche le mappe per i trekking ?
    Grazie in anticipo,Elena.

    • Ciao Elena,
      sulle Azzorre non esistono purtroppo molte guide in italiano :-/
      Io avevo preso la Dumont in cui c’è una cartina con tutte le isole abbastanza dettagliata ma dove i sentieri escursionistici sono però solo tratteggiati.
      Nel capitolo di ogni isola, quando si parla dei vari trekking, c’è sempre un piccolo riquadro col dettaglio del sentiero. A me è bastato questo.
      Spero di esserti stata utile.
      Buon viaggio e ricordati di farmi sapere le tue impressioni!
      Silvia

  8. ciao Silvia,
    grazie per i tuoi suggerimenti, io vorrei partire con il mio compagno ad agosto 15 giorni, ho visto che ci sono i voli, arrivi a Lisbona e da li prendi il volo Sata per andare a Ponta Delgada….per poi spostarci con i traghetti TArceira- Sao Jorge -Faial -Pico ( per poi ripartire con Sata da Pico a Lisbona)
    ma i Traghetti non mi danno nessuna disponibilità.
    Sai più o meno il costo dei traghetti ? o conviene prendere i voli interni?
    Nelle isole si può girare in motorino, o bisogna noleggiare solo auto.?
    grazie mille

    Federica

    • Ciao Federica,
      grazie a te per il tuo commento!

      Onestamente non ricordo i prezzi dei traghetti, ma se non li ricordo significa che non erano particolarmente esagerati 😉
      Inoltre il sito dell’Atlanticoline non è immediato da decifrare (anzi! :-/) quindi se non devi imbarcare la macchina, prenota direttamente sul posto. Magari fallo con un giorno o due d’anticipo per gli spostamenti più lunghi.

      Non ricordo di aver visto girare molti motorini sulle isole però credo ci sia la possibilità di affittarli. Inoltre, se intendete fare del trekking, valutate anche l’ipotesi taxi per arrivare e tornare dall’imbocco dei sentieri.

      Se parti dall’isola di São Miguel io ti consiglio poi di prendere un volo interno per spostarti nel gruppo centrale. Lì ti puoi spostare in traghetto e poi puoi ripartire da Terceira.

      Buon viaggio e fammi sapere se ti son piaciute le Azzorre!
      Silvia

  9. Ciao Silvia , appena scoperto che si puo’ fare turismo alla Azzorre 🙂 , noi organizziamo sempre i nostri viaggi rigorosamente fai da te. Utilissimo il tuo articolo , noi vorremmo partire il 10 novembre per una settimana, le temperature dovrebbero non essere male a parte la variabilità ( siamo appena tornati dalla bretagna e anche li non si scherza , anche se penso che alle azzorre il clima sia piu’ caldo ) Non ho letto per il noleggio auto , quante compagnie ci sono ? Tu cosa consigli , noi per una settimana credo non valga la pena di fare piu’ di Sao Miguel ( tu che dici ? ) e alloggiare nella capitale è la cosa migliore ? Scusa le tante domande. Cmq bravissima !!

    • Ciao Maurizio,
      grazie mille!

      Sì, se stai una settimana la scelta di fare “solo” São Miguel è la migliore. L’isola è grande e molto varia e ti dà la possibilità di farti una panoramica completa sulle Azzorre! In questo articolo https://www.tastingtheworld.it/sao-miguel-azzorre-cosa-vedere-fare/9420/ trovi un approfondimento proprio su São Miguel!

      Per quanto riguarda il noleggio auto, non c’è moltissima scelta nelle isole e se vai in alta stagione (che non è il tuo caso) ti conviene prenotare già dall’Italia. A novembre non dovresti avere molti problemi a trovare una macchina disponibile. Non ho nomi di autonoleggi a São Miguel da suggerirti perché a me e ai miei amici ci ha prestato la macchina la persona da cui dormivamo (era una casa privata trovat su Airbnb).

      A Ponta Delgada ci sono più alloggi e servizi rispetto ad altri punti dell’isola, quindi può essere una buona scelta far base nella capitale e spostarsi durante il giorno. Però se cerchi ancora più isolamento (e hai una macchina!) puoi anche valutare di dormire altrove. Io e i miei amici avevamo scelto Ponta Delgada perché non eravamo sicuri che avremmo affitato una macchina (l’ipotesi di prendere il taxi per raggiungere le altre località non l’abbiamo esclusa).

      Spero di aver risposto a tutte le tue domande. Fammi sapere se ti serve altro e, soprattutto, fammi sapere le tue impressioni post viaggio!

      Grazie e buona giornata
      Silvia

    • Ciao Laura,
      è passato un po’ di tempo e non escludo che i prezzi siano aumentati.
      Comunque, se la memoria non mi inganna, credo di aver speso un po’ più di 2000€ per due settimane, incluso volo dall’Italia (che avevo pagato un sacco comprandolo all’ultimo, ricordo intorno agli 800€) e due voli interni. Eravamo in 4, quindi i costi di noleggio auto li abbiamo abbattuti un po’.

      Grazie e buon pomeriggio,
      Silvia

    • Ciao Mara,
      grazie mille. 🙂

      Non mi sono interessata in prima persona sul noleggio di barche a vela alle Azzorre, ma facendo una breve ricerca su Internet pare proprio di sì.

      Buona giornata,
      Silvia

  10. ciao Silvia che bell’articolo molto utile volevo chiederti ma se passo da un isola all altra ogni volta su ciascuna isola devo noleggiare un ‘auto diversa o posso portarmi la stessa auto e lasciarla su un altra isola ? Non so magari ci sono catene di autonoleggi che lo permettono?

    • Ciao Martina,
      io ho noleggiato l’auto in ogni isola in cui mi serviva, quindi non ti so dire per esperienza diretta se è possibile fare quello che mi chiedi. Posso solo dirti che se ti “limiti” a vedere il gruppo centrale i collegamenti via mare per le varie isole sono frequenti, mentre lo sono molto meno tra i vari gruppi di isole (che sono piuttosto distanti tra loro). Quindi, nel caso, dovresti organizzare tutto in funzione di questi orari.
      Buona domenica,
      Silvia

  11. Ciao Silvia complimenti per l’illuminante articolo!!! Questo covid ti imbriglia il corpo, ma non la fantasia e ti fa crescere da matti la voglia di viaggiare!!! Poi con un blog così completo come il tuo la voglia cresce ancora di più!!! Quanto pensi sia il tempo necessario per farti un’idea completa delle isole? Siamo stati a Madeira 7 giorni ad ottobre e ne siamo rimasti affascinati immagino che le Azzorre le assomiglino!!! Ancora grazie per le informazioni che utilizzerò appena si potrà!!

    • Ciao Maria Pia,
      grazie mille per il tuo commento, mi ha fatto molto piacere leggerlo. 🙂
      Secondo me due settimane sono il minimo sindacale per farsi un’idea delle Azzorre: hai tempo per vedere un po’ di isole (non tutte, ovviamente) senza troppa fretta. Se poi hai tre settimane a disposizione, ancora meglio!
      Madeira… wow! La punto da un po’ e ci stavo facendo un serio pensierino prima che la situazione covid peggiorasse di nuovo. Aspetterò. E se hai tu qualche suggerimento da darmi su Madeira, lo ascolto molto volentieri!
      Buon fine settimana,
      Silvia

  12. Grazie per il tuo contributo. Vorrei andare in Ottobre, vediamo se si riesce, covid permettendo. Mi rileggerò per bene il tuo articolo mentre sto prenotando. Tanta fortuna per la tua vita, Antonello.

  13. Ciao Silvia,

    innanzitutto grazie per l’ articolo.

    1. Per fare un giro completo di trekking su più isole compreso ascesa monte Pico quanti giorni mi consigli?

    2. Per spostarmi ed arrivare sui punti di accesso dei trekking il taxi costa molto?

    3. Per spostarmi dal punto di arrivo dei trekking ho letto che se ti accordi con il tassista ti aspetta ad un determinato orario, è un servizio abituale? Su tutte le isole?

    4. Come ti sposteresti da una isola all altra dovendo fare ad esempio 15 percorsi di trekking? Aereo? Traghetto? Noleggiando o meno l’ auto?

    5. Quale itinerario mi consigli? Cioè dove iniziare a fare trekking e dove terminare?

    Grazie mille! ‍♂️.

    • Ciao Fabrizio,
      non ho certezza di essere in grado di rispondere a tutte le tue domande sia perché è passato un po’ di tempo da quando son stata alle Azzorre e le cose potrebbero essere cambiate sia perché sono molto specifiche e volendo anche un po’ personali. Ma ci provo. 🙂

      1. 10 giorni/2 settimane. Comunque non c’è da fare solo trekking alle Azzorre. 😉

      2. In tutta onestà non ricordo i prezzi ma ricordo tariffe particolarmente basse… non ti aspettare di pagare pochi euro, ecco.

      3. Non so dirti se è un servizio abituale, ma puoi sempre chiedere all’autista.

      4. Dipende. Da e per certe isole devi prendere per forza l’aereo. Alcune sono piuttosto grosse quindi se non hai una macchina potresti dover rinunciare a vedere alcune cose… o spendere una fucilata di taxi.

      5. Non mi sento di consigliarti nessun itinerario non sapendo quanti giorni hai a disposizione né conoscendo le disponibilità di aerei e traghetti. Io ho iniziato a São Miguel e terminato a Terceira visitando tutti i gruppi di isole.

      Spero di averti dato qualche spunto ma purtroppo non riesco ad essere più precisa di così.
      Fammi sapere com’è andata e buon viaggio!
      Silvia

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